
Psicologa e psicoterapeuta, terapeuta EMDR di II livello.
Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Padova, mi sono formata in Psicoterapia attraverso un corso quadriennale alla Scuola Lombarda di Psicoterapia (SLOP).
Sono appassionata studiosa della Neuropsicologia, disciplina che unisce funzionamento neurologico, cognitivo e psicologico, e della Psico-Oncologia, disciplina che prevede un intervento a supporto degli intensi vissuti esperiti dalla Persona, aiutandola ad affrontare in modo più adattivo ed efficace il percorso di cura, nelle sue diverse difficoltà e peculiarità.

La mia esperienza lavorativa
Dall’inizio della mia carriera mi occupo di:
• Neuropsicologia dell’età evolutiva, dell’adulto e dell’anziano.
• Sostegno psicologico individuale, di coppia e della famiglia.
• Sostegno genitoriale, con percorsi di parent training.
• Psicoterapia individuale, della coppia e della famiglia.
• Percorsi di crescita e di empowerment cognitivo-emotivo-motivazionale, individuali e/o di gruppo.
• Psiconcologia.
• Supporto nella fase del pre-lutto (lutto anticipatorio); elaborazione del lutto e sostegno nel lutto complicato.
• Genosociogramma.
• Docenza e formazione per operatori sanitari di strutture per anziani, attraverso corsi di didattica formativa e percorsi di empowerment emotivo-motivazionale.
Oltre all’attività di studio privato, lavoro come psicoterapeuta e neuropsicologa presso una struttura ospedaliera del territorio. Nel corso degli anni ho lavorato anche presso delle strutture territoriali per pazienti anziani.
Un approccio psicoterapico innovativo
La Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica (PCN) è un’evoluzione della Psicoterapia cognitiva che unisce discipline differenti. L’individuo viene compreso nel rispetto della sua unicità, a partire dal contesto esistenziale in cui si trova: ambiente, lavoro, contesto socio-culturale, insieme di valori e significati unici e importanti per il soggetto. Tutto ciò mi permette di cogliere, durante la terapia, il “Chi” ho di fronte, con il suo bagaglio di esperienze, con la sua storia di vita, con la sua modalità di incontrare l’Altro, per arrivare alla comprensione del suo vivere ed esperire quotidiano. L’approccio neuropsicologico consente di comprendere la sofferenza del paziente considerando l’appartenenza dell’essere umano sia all’ordine biologico sia a quello psichico: corpo e mente non sono due entità divise che vivono in modo indipendente. È quindi un modello terapeutico che agisce sulla Persona nella sua totalità, dal suo modo di essere alla sua modalità di agire e patire nell’esperienza quotidiana.
Dal trauma alla guarigione profonda con l’EMDR
L’Eye Movement Desensitization and Reprocessing è un trattamento psicoterapeutico utilizzato per la risoluzione del disagio emotivo e dello stress associati a eventi traumatici. I traumi, sia quelli ‘con la T maiuscola’ che minacciano la nostra integrità (calamità naturali, incidenti stradali, aggressioni, diagnosi di malattie…), sia quelli ‘con la t minuscola’ che inizialmente sembrano meno rilevanti (umiliazioni, abbandoni, paure…), possono lasciare nelle persone strascichi come sensazioni di insicurezza, mancanza di autostima, colpevolizzazioni, attacchi di panico, ansia.
L’EMDR, considerato un trattamento evidence-based per il DSPT (Disturbo da Stress Post Traumatico) con un approccio sempre più complesso e globale, è in grado di affrontare i diversi disturbi d’ansia e alimentari e trova impiego anche nel trattamento della depressione, del lutto, della violenza domestica. I suoi aspetti vincenti sono la rapidità dell’intervento, l’efficacia e la sua applicabilità a persone di qualunque età.
GENOSOCIOGRAMMA
“Un approccio che ci permette di comprendere e utilizzare al meglio il nostro patrimonio psichico o, se necessario, di trasformarlo” (Scützenberger, 2016).
Strumento di investigazione e cura “ognuno di noi ha dentro di sé, è un romanzo familiare e ogni famiglia ha una storia da raccontare, una storia che si ripete, una saga, dei misteri. Siamo tutti eredi di queste tradizioni, siamo gli eredi di una parte di questa tradizione, di questa storia”.
Il Genosociogramma è un albero genealogico commentato che permette di rappresentare non solo i legami familiari, ma anche eventi significativi e dinamiche relazionali, comprendendo così il presente attraverso il passato. Questo strumento offre una comprensione approfondita degli schemi e delle influenze che si trasmettono attraverso le generazioni, evidenziando la trasmissione transgenerazionale, intergenerazionale e intragenerazionale.
PROSPETTIVA TRANSGENERAZIONALE
La sua cornice di riferimento è la terapia transgenerazionale e la psicogenealogia, un ambito che favorisce l’indagine sulle influenze degli antenati sulla vita dell’individuo adulto. Questo approccio supporta la guarigione dei modelli disfunzionali che possono ripetersi inconsciamente, permettendo agli individui di comprendere e utilizzare al meglio il proprio patrimonio psichico, o di trasformarlo se necessario.